Archivio della categoria: luoghi

Teatro Era, Sala Cieslak

Parco Jerzy Grotowski
via Indipendenza
56025 Pontedera (PI)
tel. 0587 213988
www.pontederateatro.it

La storia
Il Teatro Era di Pontedera è stato inaugurato il 21 ottobre 2008.
Il teatro contiene due sale per gli spettacoli e un anfiteatro esterno. La sala grande, sala Thierry Salmon, può contenere fino a 490 spettatori, tra platea e gradinata, ed è in grado di sollevarsi interamente in posizione verticale, per garantire la possibilità di liberare la zona dedicata alla platea e/o allo spettacolo. La sala piccola, sala Ryszard Cieslak, è in grado di ospitare 90 posti a sedere. L’anfiteatro esterno, contrapposto alla gradinata, è infine capace di 1000 posti a sedere. Altra caratteristica che rende unico il Teatro Era, è la presenza di una imponente pannellatura acustica a geometria variabile, in grado di modificare, in pochi istanti, la risposta acustica della sala al fine di poterla adattare alle diverse esigenze degli eventi ospitati.
Inoltre nell’ampio edificio sono presenti 2 sale prove, la Renzo Remorini (10x15m) e la Marisa Fabbri (8x10m), un bookshop, una foresteria con 4 camere e 12 posti letto e cucina per artisti residenti, la biblioteca “Fabrizio Cruciani” e l’archivio.
Il teatro è stato progettato dagli Architetti Marco Gaudenzi e Marco Tamino per sostituire il piccolo Teatro di via Manzoni che, dal 1974, ha ospitato il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale. Una seconda progettazione, di tipo esecutivo, è datata 2005 e la si deve all’Ing. Giorgio Molinari, che ha individuato le soluzioni più efficaci a rendere il teatro funzionale alle attività di teatro sperimentale, senza snaturare le linee guida che ne avevano ispirato la costruzione. Il 13 luglio 2012 viene inaugurato anche l’anfiteatro all’aperto.

Calendario

domenica 25 maggio
Chiara Bersani/Corpoceleste FAMILY TREE
Teatro Era (Sala Cieslak) – Pontedera, ore 12-12.40

Teatro Era, Sala Salmon

Parco Jerzy Grotowski
via Indipendenza
56025 Pontedera (PI)
tel. 0587 213988
www.pontederateatro.it

La storia
Il Teatro Era di Pontedera è stato inaugurato il 21 ottobre 2008.
Il teatro contiene due sale per gli spettacoli e un anfiteatro esterno. La sala grande, sala Thierry Salmon, può contenere fino a 490 spettatori, tra platea e gradinata, ed è in grado di sollevarsi interamente in posizione verticale, per garantire la possibilità di liberare la zona dedicata alla platea e/o allo spettacolo. La sala piccola, sala Ryszard Cieslak, è in grado di ospitare 90 posti a sedere. L’anfiteatro esterno, contrapposto alla gradinata, è infine capace di 1000 posti a sedere. Altra caratteristica che rende unico il Teatro Era, è la presenza di una imponente pannellatura acustica a geometria variabile, in grado di modificare, in pochi istanti, la risposta acustica della sala al fine di poterla adattare alle diverse esigenze degli eventi ospitati.
Inoltre nell’ampio edificio sono presenti 2 sale prove, la Renzo Remorini (10x15m) e la Marisa Fabbri (8x10m), un bookshop, una foresteria con 4 camere e 12 posti letto e cucina per artisti residenti, la biblioteca “Fabrizio Cruciani” e l’archivio.
Il teatro è stato progettato dagli Architetti Marco Gaudenzi e Marco Tamino per sostituire il piccolo Teatro di via Manzoni che, dal 1974, ha ospitato il Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale. Una seconda progettazione, di tipo esecutivo, è datata 2005 e la si deve all’Ing. Giorgio Molinari, che ha individuato le soluzioni più efficaci a rendere il teatro funzionale alle attività di teatro sperimentale, senza snaturare le linee guida che ne avevano ispirato la costruzione. Il 13 luglio 2012 viene inaugurato anche l’anfiteatro all’aperto.

Calendario

venerdì 23 maggio
Compagnia Enzo Cosimi WELCOME TO MY WORLD
Teatro Era (Sala Salmon) – Pontedera, ore 19.15-20.10

venerdì 23 maggio
Riccardo Buscarini/Tir Danza ATHLETES
Teatro Era (Sala Salmon) – Pontedera, ore 20.45-21.05

domenica 25 maggio
Compagnia Virgilio Sieni ESERCIZI DI PRIMAVERA
Teatro Era (Sala Salmon) – Pontedera, ore 15-16.15

Stazione Leopolda

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piazza Guerrazzi
56125 Pisa
tel. 050 21531 – fax 050.2207886
www.leopolda.it

LA STORIA
La Stazione Leopolda di Pisa, una delle prime stazioni ferroviarie europee, fu commissionata dal Granduca Leopoldo II di Toscana per collegare la città al porto di Livorno, il più importante scalo del Granducato. La progettazione fu affidata all’architetto fiorentino Giuseppe Martelli (1791 – 1876). Nel 1994, in seguito al trasferimento del mercato, numerose associazioni cittadine proposero di trasformare la Leopolda in un centro socio-culturale. Nel 1996 il Comune di Pisa ha avviato i lavori di recupero della struttura, realizzati grazie a un finanziamento della Regione Toscana (fondi UE). La Leopolda si offre oggi alla città come un moderno centro multifunzionale gestito dall’Associazione Casa della Città Leopolda, che raccoglie le associazioni coinvolte nel progetto.

Calendario: tavoli tematici

venerdì 23 maggio
Danza nei musei e centri d’arte contemporanea
Case della danza: esperienze in Europa a sostegno della produzione
Networking, residenze e mobilità degli artisti
Stazione Leopolda, ore 10-13

sabato 24 maggio
Luoghi della danza nel Mediterraneo
Bilateralità e cooperazione: dalla progettazione alla produzione
Stazione Leopolda, ore 10-13

NID OFF: dieci compagnie fuori programma
portfolios, showreel con gli operatori
Stazione Leopolda, ore 18-19.30

Cinema Teatro Lux

piazza Santa Caterina 6
56127 Pisa
tel. 050 550317
www.teatrolux.it

LA STORIA
La cappella del SS. Salvatore, sede attuale del nuovo Cinema Teatro Lux, sorta agli inizi del 1300 accanto alla Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria edificata intorno alla metà del secolo precedente, fu sede della Compagnia della Croce. La cappella, che veniva utilizzata per l’attività di preghiera e per le riunioni della confraternita, era separata dalla chiesa da un terreno benedetto come cimitero dall’arcivescovo Federico Visconti nel 1274, 11 marzo.
Dopo un periodo di inattività, per la decadenza di tutta la comunità, seguendo la riforma di fra Savonarola, tra il 1500 e il 1600, la confraternita mutò il suo nome in Compagnia del Crocione, e la struttura fu ampliata fino alle dimensioni attuali. Quando nel 1782, 19 dicembre, la confraternita fu soppressa, al pari di tutte le confraternite e corporazioni di arti e mestieri, per decreto del Granduca Pietro Leopoldo, la struttura passò sotto giurisdizione delle autorità civili e successivamente sotto quella del Comune di Pisa.
Nell’Ottocento nel terreno del cimitero è stata costruita la casa parrocchiale. Nel 1800 fu utilizzata come deposito per la “biancheria” della luminaria che tradizionalmente veniva e viene allestita nella città per la ricorrenza di San Ranieri. Nel 1928 il locale, ormai in degrado, ritornò proprietà dell’adiacente Seminario, si inaugura a teatro, dove la compagnia teatrale della parrocchia, filodrammatica, guidata da Domenico Sartori, iniziò a svolgere la sua attività.
Nel 1931 il teatro fu devastato dai fascisti, nel corso dei contrasti sorti tra il governo mussoliniano e la Chiesa rispetto al ruolo del movimento dell’Azione Cattolica. In seguito a tale devastazione il locale non venne ristrutturato come teatro, ma fu utilizzato come palestra per le lezioni di educazione fisica della scuola di Santa Caterina. Nel 1946 iniziò l’attività come sala cinematografica.

Calendario

giovedì 22 maggio
Chiara Frigo, Emmanuel Jouthe WHEN WE WERE OLD
Cinema Teatro Lux, ore 16.30-17.20

venerdì 23 maggio
Claudia Catarzi/Company Blu QUI, ORA
Cinema Teatro Lux, ore 21.55-22.15

sabato 24 maggio
Giulio D’Anna/Versiliadanza OOOOOOOO
Cinema Teatro Lux, ore 20.30-21.45

Teatro Sant’Andrea

via del Cuore
56127 Pisa
tel. 050 542364
www.teatrosantandrea.it

LA STORIA
Inserita in un edificio dell’XI secolo, la Chiesa di Sant’Andrea Forisportam deve la sua attuale redazione al restauro effettuato nel 1985 su progetto dell’architetto Alessandro Baldassarri. Grazie a questo restauro uno spazio teatrale che era rimasto chiuso per circa vent’anni è tornato a promuovere iniziative teatrali e artistiche.
Gestito dalla compagnia teatrale I Sacchi di Sabbia, si caratterizza per iniziative di promozione, produzione, ricerca e formazione teatrale e ospita la rassegna autunnale Teatri di confine.

Calendario

venerdì 23 maggio
Francesca Foscarini, Sara Wiktorowicz GRANDMOTHER
Teatro Sant’Andrea, ore 16-16.15

sabato 24 maggio
Silvia Gribaudi WHAT AGE ARE YOU ACTING? LE ETÀ RELATIVE
Teatro Sant’Andrea, ore 16.15-16.45

sabato 24 maggio
Elena Giannotti/Company Blu LO SGUARDO DEL CANE
Teatro Sant’Andrea, ore 17-17.20

Teatro Verdi

via Palestro, 40
56127 Pisa
tel. 050 941111
www.teatrodipisa.pi.it

LA STORIA
A partire dal 1830 nacque l’idea di edificare un nuovo teatro che sostituisse l’ormai angusto Teatro dei Ravvivati. Questa idea prese però corpo solo nel 1864, quando si riunì una Giunta promotrice per dar vita ad una società per il nuovo teatro. Il vecchio teatro era ormai inadeguato e ne serviva uno nuovo per dare lustro alla città e per fare da vetrina al nuovo ceto dirigente emergente. Il modello fu il Teatro della Pergola a Firenze, già teatro granducale. Il Teatro Verdi fu costruito tra il 1865 e il 1867 a opera dell’architetto Andrea Scala a cui succedette l’architetto Giuseppe Giardi. L’architetto Ranieri Simonelli progettò la cupola autoportante che sovrasta la platea mentre tutti i lavori di ornamento interno furono affidati a maestranze pisane. L’affresco Trionfo d’Amore sul soffitto del salone dei concerti e il dipinto del sipario raffigurante Carlo Goldoni che a Pisa declama un sonetto agli arcadi della colonia Alfea furono progettati da Annibale Gatti tra il 1866 e il 1867. Il teatro fu inizialmente chiamato “Regio Teatro Nuovo” in omaggio al Re d’Italia, spesso presente a Pisa nella tenuta di San Rossore, oggi di proprietà della Regione Toscana. Fu intitolato a Giuseppe Verdi nel 1904. Il teatro nacque come teatro lirico e solo a partire dal primo dopoguerra fu utilizzato come teatro di prosa ospitando gli attori più illustri del teatro italiano. Il Regio Teatro Nuovo fu inaugurato la sera del 12 novembre 1867 con l’opera Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini.

Calendario

giovedì 22 maggio
Giorgia Nardin ALL DRESSED UP WITH NOWHERE TO GO
Ridotto Teatro Verdi, ore 15.30-16.05

giovedì 22 maggio
Aterballetto
compagnia ospite
Cristina Rizzo TEMPESTA/THE SPIRITS
Eugenio Scigliano DON Q. – DON QUIXOTE DE LA MANCHA
Teatro Verdi, ore 21-23

venerdì 23 maggio
Marina Giovannini/Cab 008 MEDITATION ON BEAUTY N. 1 – MEDITATION ON BEAUTY N. 2
Ridotto Teatro Verdi, ore 15-15.40

venerdì 23 maggio
Mauro Astolfi/Spellbound Contemporary Ballet RELAZIONI (PERICOLOSE)
Teatro Verdi, ore 17-18.05

venerdì 23 maggio
Alessandro Sciarroni UNTITLED_I WILL BE THERE WHEN YOU DIE
Teatro Verdi, ore 22.30-23.20

sabato 24 maggio
Martina La Ragione, Valentina Buldrini/Déjà Donné WILL
Teatro Verdi, ore 15-15.50

sabato 24 maggio
Roberto Zappalà/Compagnia Zappalà Danza ANTICORPI
Teatro Verdi, ore 22.30-23.30

domenica 25 maggio
Michele Pogliani, Giorgio Madia, Paolo Mangiola, Gianluca Schiavoni/Balletto di Roma THE ARENA LOVE
Teatro Verdi, ore 17.30-18.45